“Ho affrontato la riabilitazione stringendo i denti, sono pronto a tornare in pedana, il mio obiettivo sono le Olimpiadi di luglio a Parigi”.
Tommaso Marini è determinato e al Myolab lo sanno tutti. I fisioterapisti del Centro riabilitativo di Jesi ed il chirurgo Gian Mario Micheloni, che era nell’equipe del prof. Porcellini quando il campione è stato operato alla spalla destra, lo stanno seguendo da mesi, assistendo ai suoi progressi. Il giovanissimo fiorettista azzurro, campione dei mondiali di Milano 2023, atleta del gruppo sportivo Fiamme Oro, ha grinta da vendere.
“Ho alternato fisioterapia a secco alle sedute in acqua, in piscina ho trovato un grande beneficio, sentivo meno dolore e anche dopo la fase più impegnativa, continuo ad utilizzarla per sciogliere meglio i muscoli - racconta -. La riabilitazione è un percorso difficile ma fondamentale, soprattutto per noi atleti. Non è facile rieducare la spalla al movimento ma sto lavorando ogni giorno per raggiungere le performance che mi aiuteranno a tornare presto a gareggiare.”
Dopo la conquista dell’oro iridato, Marini avrebbe voluto volare a Istanbul per la gara della Coppa del Mondo ma riserva le energie per i Giochi Olimpici.
“Sono molto ottimista, la vita è una sfida, ma io sono abituato a gareggiare”.
E a vincere, aggiungiamo noi. In bocca al lupo Tommaso!